Christmas Red, il nostro Natale rosso

Un Natale rosso. Christmas Red.

Eccoci nuovamente qui, stavolta per raccontarvi del Natale. Sempre alla nostra maniera, si intende. Racconto più accompagnamento musicale. Colonne sonore scelte per una lettura emozionale e intensa.

In questa seconda raccolta firmata dagli autori della nostra collana, cominciamo subito con un nuovo racconto di Marco Scaldini: Le consegne di Natale.

Non fatevi ingannare dal titolo, perché si tratta di consegne molto particolari, effettuate da fattorini che, se potessimo, certamente eviteremmo come… la Morte! Ops…

L’ispirazione per la stesura del racconto è nata da questa canzone di Zucchero: É un peccato morir

Atmosfere radicalmente differenti sono quelle che incontrerete nel racconto successivo, ossia, in Ricordi legati al cuore da un filo di brina e cristalli di ghiaccio di Amanda Fall, alias Amanda Martone.

Una cornice ovattata, morbidamente natalizia, velata di quella tenera nostalgia che solo il Natale e le memorie passate sanno rievocare. Un pizzico di magia, mistero e… scopritelo voi stessi! Aggiungiamo solo che potete scegliere tra ben due colonne sonore di accompagnamento alla lettura: quella del classico dei classici cinematografici, Mamma ho perso l’aereo e del film d’animazione Frozen. L’ispirazione alla stesura è nata vedendo nella vetrina di un negozio un vestito creato con un corpetto di stoffa bianco, una cintura in vita tartan e la gonna formata da un albero di Natale addobbato!

Emozionante è anche la parola-chiave del racconto di Maria Lucia Caparelli, dal titolo Origami blu. Un’amicizia nata in circostanze avverse, forte e colorata, come gli origami del titolo, che hanno ispirato la nostra autrice.

Leggetelo sulle note di I believe di Andrea Bocelli

Un amore romantico e tenero. Un passato che non tornerà più. Sono alcuni degli ingredienti del quarto racconto: La genesi di un vampiro di Rosita Mazzei.

Qui, l’autrice presenta uno dei protagonisti del suo prossimo romanzo e in particolare il suo ultimo Natale. Leggetelo accompagnandovi con Quando viene dicembre tratta dal film d’animazione Anastasia.

Di tutt’altro tono è invece Crema irlandese tiepida, firmato da Irene Lorelai Visentin. Natale, famiglia, parenti abbienti. Una grande abitazione, addobbi e profumo di cibo. Erano già lì: inaspettatamente Irene ci catapulta in una sorta di spin-off della sua raccolta I Tredici. Il Natale è il momento in cui si rivede la famiglia… e se la si odia è ancora meglio. Leggetelo ascoltando la colonna sonora di The Stepford Wives di David Arnold.

Brano che ricorda i rintocchi alla Danny Elfman con granella di cattiveria…

Questo racconto va letto ascoltando Plastique Betrand: Ca plane pour moi. Parliamo di Alessitimia di Laura Pegorini. La nostra autrice odia il Natale. E allora cosa si fa? Niente paura, si trova una patologia ad hoc che renda impossibile capire ed esprimere le emozioni e… Lei l’ha trovata ed è nel titolo del suo racconto.

Svolta fantascientifica e di matrice animalista con il racconto del nostro Stefano Stanzione, dal titolo Mandorli in sangue. Ad ispirarlo la cronaca degli ultimi anni che ha interessato aziende dedite alla sperimentazione sugli animali, in particolare i cani. Vittime di un sistema marcio, i cani finiranno con per ribellarsi ai propri padroni…

Per voi, A real hero Electric Youth.

Il dono di Nancy Urzo ci trasporta in una dimensione onirica dalle sfumature gotiche. Racconta che tutto è nato da un’elaborazione nella sua testa di una versione gotica di Scarlet Witch della Marvel…

E allora Dark Winter Music & Gothic Music.

L’amore in tempi di guerra. Una storia come tante, ma unica. Parliamo de Il giorno più bello di Floriane Canovas. A ispirarla sono stati i racconti, leggermente romanzati, del suo amato nonno…

Godetevi la lettura con La vie en rose di Edith Piaf.

Atmosfere argentiane, sangue, follia, passioni. Tutto questo e molto di più è Ritratto infedele di Francesco Cheynet e Lucio Schina. L’ispirazione è chiara, la colonna sonora d’accompagnamento diremmo consequenziale… Tenebrae Camera – work Dario Argento.

Una singolare partita a scacchi planetaria per il recupero della stella cometa! La lunga notte di Antares di Cesare Impera è un racconto distopico dall’impronta fantascientifica.

Leggetela ascoltando Space Ambient Music

Il gelo nel sangue di Alessandra Paoloni ci riporta alle atmosfere gotiche saggiate nel suo racconto precedente, contenuto nella nostra antologia di Halloween. Personaggi e ambientazione sono i medesimi: epoca vittoriana e vampiri. Una sorta di prosieguo…

La colonna sonora adatta alla lettura di questa storia è Mina’s photo, brano tratto dalla colonna sonora del film Dracula di Bram Stoker firmato da Francis Ford Coppola.

L’ha sognato esattamente come l’ha scritto. Gabriella Candida Candeloro dice così parlando della molla che ha fatto scattare la stesura del racconto: Il palo. Toni onirici, un amore impossibile, il lieto fine che ognuno vorrebbe avere.

Ideale con Maneskin… Torna a casa.

Si è ispirata a Il lago dei cigni di Tchaikovsky per il suo racconto, Elisa Mura, autrice di Natale col vampiro. Un’eredità inaspettata come l’improbabile compagnia di un nobile vampiro decaduto nel giorno di Natale. E allora eccovi Il lago dei Cigni..

E chiudiamo con il quindicesimo racconto che è quello di Millie Oliver, ossia Mila Orlando: Ultimo cioccolatino per Sir Huxley (Le avventure di Elizabeth Williams) un giallo dalle suggestive atmosfere.

Ad accompagnare la lettura: Downton Abbey…

Vi lasciamo a una splendida e imperdibile lettura!! Quindici racconti da gustare per un Natale indimenticabile, in nostra compagnia!

Qui il link dell’antologia…

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